Stato
Impianti operativi
Luogo
Iglesias (CI), Caltagirone (CT)
Settore
Energia rinnovabile, Bioeconomia Circolare
L'abbandono delle campagne in Italia e la mancanza di gestione idrogeologica accentuano gli impatti dei cambiamenti climatici. Negli anni abbiamo capito il ruolo chiave del settore agro-forestale nel trasformare queste sfide in opportunità di sviluppo sostenibile. Abbiamo promosso la gestione responsabile delle biomasse e la collaborazione con le comunità locali con la realizzazione di due impianti per la produzione di energia elettrica e termica da biomasse vergini.
In Italia, la devastazione causata dai cambiamenti climatici è amplificata dall'abbandono dei territori boscati e dalla mancanza di una gestione idrogeologica del territorio. Tuttavia, il settore agro-forestale offre soluzioni per trasformare queste sfide in opportunità di sviluppo sostenibile, riducendo la dipendenza dalle fonti fossili e contribuendo alla lotta ai cambiamenti climatici. Le biomasse derivanti dalla manutenzione e gestione dei territori rappresentano un'importante risorsa per l'ambiente e l'agricoltura potendo essere utilizzate per la produzione di energia elettrica e termica.
Il progetto si basa su tre pilastri principali: sostenibilità, integrazione territoriale e valenza sociale. Attraverso una filiera corta delle biomasse, si riducono l'impatto ambientale e i costi energetici, mentre la collaborazione con le comunità locali favorisce lo sviluppo economico e sociale. La gestione delle attività da parte di cooperative sociali, spesso composte da persone svantaggiate, e il recupero di siti industriali dismessi contribuiscono all'inclusione sociale e alla riqualificazione ambientale delle aree coinvolte.
Il primo impianto è stato realizzato in un’area industriale dismessa nel Comune di Iglesias (CI). L’alimentazione è costituita da biomasse legnose vergini provenienti dalla manutenzione dei boschi del Sulcis Inglesiente – necessaria per limitare gli incendi – e dalla gestione delle aree dei Comuni limitrofi. L’energia elettrica è conferita al GSE mentre l’energia termica in cogenerazione è utilizzata dal limitrofo impianto industriale di Renovo Bioedil.
Il secondo impianto è stato realizzato nel Comune di Caltagirone (CT). L’alimentazione è costituita da biomasse legnose vergini provenienti dalla manutenzione dei boschi siciliani – necessaria per limitare gli incendi – e dalla gestione delle aree dei Comuni limitrofi. L’energia elettrica viene conferita al GSE mentre l’energia termica in cogenerazione verrà utilizzata dal nascente impianto industriale di Recopal Sicilia.
